Il Museo Nazionale Etrusco presenta una conferenza dedicata alla conservazione dei Beni Paleontologici: il progetto "Brunella", preparazione e restauro del misticete fossile nel territorio di Montalcino (SI) a cura di Roberta Scotton
Nel 2007, i resti fossili della balena "Brunella", un grande cetaceo di quattro milioni di anni di età stimata, appartenente ai Mysticeti, un gruppo di mammiferi marini che comprende balene, balenottere, megattere e altri cetacei privi di denti, sono stati rinvenuti nel vigneto di proprietà Banfi nella località di Poggio alle Mura, vicino a Montalcino (Siena).
Le indagini preliminari hanno rivelato che lo scheletro di "Brunella" è classificabile all’interno della famiglia dei Balaenopteridae e non appartiene a nessuna classe di organismi attualmente viventi; la lunghezza totale in vita si stima essere stata tra i 6 e 7,5 metri e il suo peso circa 5000 kg. Lo scavo ha portato alla scoperta di uno scheletro parzialmente articolato comprendente cranio, entrambi i mandibolari, parte della colonna vertebrale, una scapola, parte degli arti anteriori e delle costole. Sono stati recuperati anche molluschi, cirripedi e resti paleobotanici. Inoltre, è stata condotta un'indagine preliminare sulla stratigrafia del sito con il prelievo di campioni di sedimenti per analisi micropaleontologiche.
Il progetto di studio, scavo e restauro, iniziato a seguito di accordi preliminari tra la Soprintendenza Archeologia della Toscana, la Società Banfi e l'Istituto di Studi Archeo-Antropologici già nel 2016, è stato finanziato dalla Banfi Society attraverso la procedura dell’Art Bonus recentemente istituita dal MiBAC. Dall’accordo sono nate due edizioni (nel 2016 che nel 2017) di una scuola di Alta Formazione per studenti universitari. Sono stati coinvolti docenti di tre Università della Toscana, la Scuola Normale Superiore dell'Università di Pisa, l'ISA, il Museo di Storia Naturale di Milano e il Museo di Storia Naturale di San Diego. La scuola ha ricevuto le approvazioni ufficiali dalla Società Paleontologica Italiana (SPI), del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Siena e dell'Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario (AIQUA).
Nel 2007, i resti fossili della balena "Brunella", un grande cetaceo di quattro milioni di anni di età stimata, appartenente ai Mysticeti, un gruppo di mammiferi marini che comprende balene, balenottere, megattere e altri cetacei privi di denti, sono stati rinvenuti nel vigneto di proprietà Banfi nella località di Poggio alle Mura, vicino a Montalcino (Siena).
Le indagini preliminari hanno rivelato che lo scheletro di "Brunella" è classificabile all’interno della famiglia dei Balaenopteridae e non appartiene a nessuna classe di organismi attualmente viventi; la lunghezza totale in vita si stima essere stata tra i 6 e 7,5 metri e il suo peso circa 5000 kg. Lo scavo ha portato alla scoperta di uno scheletro parzialmente articolato comprendente cranio, entrambi i mandibolari, parte della colonna vertebrale, una scapola, parte degli arti anteriori e delle costole. Sono stati recuperati anche molluschi, cirripedi e resti paleobotanici. Inoltre, è stata condotta un'indagine preliminare sulla stratigrafia del sito con il prelievo di campioni di sedimenti per analisi micropaleontologiche.
Il progetto di studio, scavo e restauro, iniziato a seguito di accordi preliminari tra la Soprintendenza Archeologia della Toscana, la Società Banfi e l'Istituto di Studi Archeo-Antropologici già nel 2016, è stato finanziato dalla Banfi Society attraverso la procedura dell’Art Bonus recentemente istituita dal MiBAC. Dall’accordo sono nate due edizioni (nel 2016 che nel 2017) di una scuola di Alta Formazione per studenti universitari. Sono stati coinvolti docenti di tre Università della Toscana, la Scuola Normale Superiore dell'Università di Pisa, l'ISA, il Museo di Storia Naturale di Milano e il Museo di Storia Naturale di San Diego. La scuola ha ricevuto le approvazioni ufficiali dalla Società Paleontologica Italiana (SPI), del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Siena e dell'Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario (AIQUA).
Data: 11 maggio 2019
Costo del biglietto: Per informazioni +39 0578 20177
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Chiusi, Museo nazionale etrusco e necropoli di Chiusi
Orario: 15.30
Telefono: +39 0578 20177
E-mail: pm-tos.museochiusi@beniculturali.it
Costo del biglietto: Per informazioni +39 0578 20177
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Chiusi, Museo nazionale etrusco e necropoli di Chiusi
Orario: 15.30
Telefono: +39 0578 20177
E-mail: pm-tos.museochiusi@beniculturali.it