Luoghi interdetti alla sepoltura: il caso della Tomba dell’Iscrizione

Appuntamento all'interno del ciclo di conferenze “L’Eredità Culturale sostenibile” dedicate quest’anno soprattutto a tempi epigrafici, in concomitanza con la mostra “(Ri)scrivere il Passato. Il nome Etrusco di Chiusi e altre Storie”.

La tomba dell’Iscrizione, già nota a Giorge Dennis ma oggetto di uno scavo sistematico nel 1997, grazie anche all’impegno del Gruppo Archeologico “Città di Chiusi” pone diversi problemi di lettura e interpretazione, a causa del saccheggio  della sepoltura, con lo scarico di parte dei materiali avvenuto nel dromos, del seppellimento nell’atrio, in deposizione secondaria, di nove individui legati da rapporti di parentela, dell’iscrizione che da nome alla tomba, un unicum nel panoramo epigrafico chiusino, che contiene una prescrizione negativa

Attraverso il riesame della tomba dell’Iscrizione, Luca Cappuccini approfondirà aspetti legati ai riti di chiusura e riapertura di una sepoltura, con particolare riferimento a recenti casi vetuloniesi, il cui scavo sistematico consente di ricostruire, con ogni verosimiglianza, le vicende storiche e umane legate all’utilizzo dei complessi funerari.

In occasione della conferenza l’accesso al Museo Nazionale Etrusco è gratuito.

Su richiesta, prima della conferenza, è possibile essere accompagnati in visita alla Mostra “[Ri]scrivere il Passato. Il nome etrusco di Chiusi e altre Storie” fruibile al pubblico fino al 29 marzo 2020 presso i musei cittadini.


Data: 17 gennaio 2020
Costo del biglietto: gratuito; Per informazioni 057820177
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Chiusi, Museo nazionale etrusco e necropoli di Chiusi
Orario: 17,30
Telefono: +39 0578 20177
E-mail: pm-tos.museochiusi@beniculturali.it
Sito web

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